Franco D'anna
E’ un autentico capolavoro poetico, uno spregiudicato, interessantissimo testo lirico che affascina, che turba in… profondità l’intellettuale di ieri e di oggi, che incuriosisce ogni tipo di lettore attento o distratto. Il linguaggio sottile, ricercato o spontaneo dell’Autore, è un nuovo filone letterario che si lascia scoprire come le amanti che popolano il libro di Mangano. I suoi verso altamente significativi, sia per la parte sociale che la parte individuale, appaiono come ombre e luci in una ribalta che subisce o genera crisi di crescita, di identità nella politica o nei capovolgimenti giuridici di questi ultimi anni. E mentre tutto cambia, si evolve nel benessere economico o nel malessere della disoccupazione, della droga o chissà di quante altre cose, lo scrittore Mangano, forbito ed elegante parla di sesso e di ricerca di un momento magico, di una gioia continuamente esplorata ma sempre misteriosa ed irraggiungibile se non si riesce a scoprire l’uomo, cioè l’io nel gran tutto, cioè se stesso.
Franco D’Anna